Era già da un anno che la signora Cristiana cercava una giustificazione a quel ronzio che proveniva dalla mansarda della sua abitazione nel centro storico di Sacrofano.
Cosa è successo
Una piccola frattura sulla parete esterna della casa aveva permesso alle api di infilarsi all’interno della struttura e creare il loro nido accanto al comodino del letto della donna. «La signora – specifica l’esperto – era stata più volte punta ma pensava a piccoli insetti». La scoperta è arrivata ieri pomeriggio: migliaia di api avevano costruito ben 12 favi da 30 centimetri a pochi metri dal letto della donna. «Siamo riusciti ad individuarle subito e rimuovere completamente il nido. Le api sono state trasportate sane e salve al Rifugio del Lupo».
La stagione primaverile è appena iniziata e cominciano ad arrivare le segnalazioni circa la presenza di nidi negli appartamenti. «Riceviamo tante chiamate, ma grazie al lavoro di divulgazione portato avanti nei mesi scorsi, le persone si rendono conto del pericolo con cui convivono. Inizia il grande esodo delle api ed è importante segnalare la presenza di nidi per scongiurare eventuali pericoli per l’uomo e, al tempo stesso, mettere in salvo gli insetti».